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1) Dizion. 5° Ed. .
OLTREMARINO e OLTRAMARINO.
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Dizion. 5 ° Ed.
OLTREMARINO e OLTRAMARINO.
Definiz: Add. Che è, o Che viene, d'oltremare, di paesi di là dal mare. ‒
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 33: Vegnono oggi ne' nostri conviti le confezioni oltremarine, le cacciagioni transalpine, ec.
Esempio: Senec. Pist. 377: Quando il molto bene spande la lussuria largamente, l'uomo comincia a pulirsi più diligentemente.... e a pulire i suoi casamenti di marmo oltramarino, e di dipinture di diversi modi, ec.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 33: La terza spedizione.... dimostrò quanta fosse l'autorità del nome genovese nelle parti oltramarine.
Esempio: E Serdon. Stor. Genov. volg. 67: Egli (il papa).... creò l'arcivescovo di Genova Legato perpetuo delle provincie oltramarine, che chiamano Legato nato.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 92: Colonne di fusto gigantesco, ricise da vene oltramarine, di sceltissima grana e di finissima macchia.
Esempio: Salvin. Casaub. 166: Non ebbero alcun dubbio (i critici latini) che gli antichi Romani non ponessero un nome romano a questa antichissima poesia (la satira), e non oltramarino e barbaro.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 30, 41: Ecco venir l'iniqua fata nera..., Vestita da mercante oltramarino, Con lunga barba ed abito turchino.
Esempio: E Forteguerr. Cap. 214: Levatosi alto sopra uno sgabello, Merci, gridava, oltramarine e nuove, E di rare virtudi ed infinite.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 1, 294: Quando possono lardellare il discorso di brani transalpini e oltremarini, eziandio mediocrissimi, beati loro.
Esempio: E Giobert. Ges. mod. 3, 275: Solo in religione non si vergognano.... di accettare i forestieri per maestri, di rendersi oltramontani e oltramarini.
Definiz: § I. Aggiunto di Azzurro oltremarino, denota quel Colore azzurro più pieno e più vivo dell'ordinario, che si cava dalla pietra detta lapislazzuli. ‒
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 373: Azzurro si è di più maniere, cioè oltramarino e della Magna, e l'oltramarino si è il migliore.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 37: Azzurro oltramarino si è un colore nobile, bello, perfettissimo oltre a tutti i colori.... E di quel colore, con l'oro insieme..., o vuoi in muro, o vuoi in tavola, ogni cosa risprende.
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 557: La bella vesta a la saracinesca Contesta e tutta d'opre ricche o magne D'argento e d'oro pur tirato fino E la tela d'azzurro oltramarino.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 1, 223: La seconda crociera fece piena di stelle d'oro in campo d'azzurro oltramarino.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 4, 26: Una Madonna con due Santi, fatta con azzurri oltramarini bellissimi.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 28: Mancava il ritoccarla (la cappella Sistina) coll'azzurro oltramarino a secco, e con oro in qualche luogo, perchè paresse più ricca.
Esempio: Guast. Rapp. El. 45: Riserbando al quinto [discorso] una preziosa quantità di notizie sulla fabbrica dei vetri colorati e degli azzurri oltremarini, che i Gesuati tennero lungamente e onoratamente viva fra noi.
Definiz: § II. Per similit. ‒
Esempio: Borgh. R. Rip. 1: L'infinito lume del sole, la variabile chiarezza della luna, l'erranti stelle, e l'ottavo cielo, sparso d'azzurro oltramarino, di tante lucide fiammelle risplendente.
Definiz: § III. E in locuz. figur. ‒
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 321: E perchè il diletto dell'apprensione nasce dalla vivacità di quella e dallo splendor de' colori ond'ella è dipinta, però la poesia.... finge quelli (successi) i quali.... riescon gustosi ad immaginarsi, e si studia di porli avanti agli occhi, disegnandoli al vivo colle circostanze minute, e colorandoli con oltremarine tinture di metafore, di similitudini, di prosopopeie, d'aggiunti e d'altre figure ben espressive e pompose.
Definiz: § IV. E usato sostantivamente, vale Il colore stesso oltremarino. ‒
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 179: Furono in tutto sedici figure in campo azzurro, d'oltramarino.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 6, 38: Così presa una catinella d'acqua, imposto che aveva o panni o altro che voleva fare di azzurro e bianco, faceva di mano in mano al priore, che con miseria tornava al sacchetto, mettere l'oltramarino nell'alberello, dove era acqua stemperata: dopo, ec.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 334: Ma queste varietà di colori furono suoi scherzi (della natura)...: furono tratti d'un pittore novizio, che si sfoga nelle belle tinte e ne' vistosi oltramarini.
Definiz: § V. In forza di Sost. Persona oltremarina, nata oltremare, proveniente d'oltremare. ‒
Esempio: Capp. Lett. 2, 238: Mi pare che una storia come questa gli oltramontani e gli oltremarini non ce l'abbiano ancora data.